Da ben ventisette anni sono nel mondo del calcio giovanile, solo qualche esperienza nelle categorie degli adulti, anno dopo anno/esperienza dopo esperienza sono giunto ad una conclusione SUOLA CALCIO DEVE ESSERE SINONIMO DI DIVERTIMENTO. Non dobbiamo mai dimenticare il piacere di giocare a calcio di crescere con i pari età devono essere le valide e giuste motivazioni che spingono i giovani calciatori a venire al campo. Ogni addetto ai lavori, ma soprattutto gli allenatori, deve tenerlo ben presente. Tutti devono operare con il massimo della professionalità, rispettando le regole e con educazione, sempre. Pertanto la componente ludica, visto che parliamo di giovani, non deve mai mancare. Tengo a precisare che è ben chiaro che i ragazzi arrivando al campo non possono fare ciò che vogliono della serie… calciare inutilmente senza un fine e soprattutto a freddo appena entrati nel rettangolo verde e fare sempre e solo la partitina. Ma il gioco libero inteso come massima espressione della creatività, magari con l’obiettivo chiesto dal Mr, deve essere presente negli allenamenti. Sono convinto che il gioco libero, come succitato, a buon ritmo con sfide interne tra loro è stimolante e divertente mettendo in atto quanto appreso negli esercizi pre-partitella, libera, di allenamento. Non partite tanto per giocare, con scarso impegno. E poi le gare devono essere numerose, staffette, la competizione, l’adrenalina. Come il clima allegro ma con serietà ed impegno, che non deve mai mancare durante ogni cosa che si svolge. In questo caso specifico la seduta di allenamento. Concludo dicendo il calcio delle SCUOLE CALCIO non deve essere stressante e/o scimmiottare quanto si vede in tv osservando il calcio dei massimi vertici. Si apprende meglio quando si crea un ambiente sereno-divertente e coinvolgente. In qualità di docente, di scuola secondaria di 1° grado, sono convinto che l’apprendimento, non solo a scuola ma in tutto ciò che si fa, è un processo emotivo, sociale e corporeo.
Prof. Stefano D’Alterio
Docente di Scuola Secondaria di Primo Grado
Allenatore di Calcio UEFA B – F.I.G.C.
Preparatore Fisico di 2° Grado per il Tennis – F.I.T.P.